31 gennaio 2013

CS - Mostra su Rudolf Steiner - L'Alchimia del quotidiano

Oggi ho deciso di pubblicare un comunicato stampa un po' fuori dal contesto che concerne i beauty blog però è inerente un po' con alcune cose che ho studiato a scuola, anche se ammetto che questo nome non lo ricordo -.-
Vi lascio al comunicato che spero possa interessarvi e magari se siete in quella zona potete anche andare alla mostra.


RUDOLF STEINER -L’ALCHIMIA DEL QUOTIDIANO
Mart Rovereto, 9 febbraio – 2 giugno 2013

Il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, presenta, per la prima volta in Italia, la mostra Rudolf Steiner. L’alchimia del quotidiano, una grande retrospettiva ideata dal Vitra Design Museum di Weil am Rhein e curata da Mateo Kries.

Rudolf Steiner (1861-1925), considerato uno dei più influenti riformatori del XX secolo, ha fondato il movimento antroposofico, sviluppato una nuova arte dell’educazione (oggi denominata pedagogia Steiner-Waldorf) e sostenuto una visione del mondo che ha permeato molti ambiti della nostra vita di oggi, dalla medicina alla crescente consapevolezza ambientale, dalla biocosmesi fino ai prodotti dell’agricoltura biodinamica.
Il pensiero di Steiner ha influenzato trasversalmente tutte le discipline della cultura contemporanea, ispirando il lavoro di artisti del calibro di Piet Mondrian, Wassily Kandinsky e Joseph Beuys.
Steiner ha sempre ricercato una profonda armonia tra uomo e natura, declinandola anche nel campo dell’architettura organica, così come nel design. Nei suoi progetti entrano in gioco elementi antropomorfi generati dal suo desiderio di creare un design di forme “animate”.

La mostra

Il percorso espositivo si apre con una prima sezione, Contesto, che offre allo spettatore una panoramica introduttiva sulla visione del mondo di Steiner, mettendo in luce l’influenza che i movimenti sociali e culturali degli inizi del XX secolo hanno avuto sulla formazione del suo pensiero. Si potranno apprezzare in mostra i suoi interessanti disegni su lavagna, gli scritti e le pubblicazioni da lui curate.

In Metamorfosi sono messe in evidenza le modalità con cui Steiner ha dato vita a una nuova estetica del quotidiano, applicandola all’architettura, al design, agli spettacoli teatrali e a molti altri ambiti culturali. Esemplare è il Goetheanum, realizzato in legno e inaugurato nel 1920, bruciato nel 1922 e ricostruito tra il 1924 e il 1928. L’edificio, di cui in mostra sarà possibile vedere una riproduzione in scala, rappresenta una pietra miliare nella storia dell'architettura, in particolare per l’ampio impiego del calcestruzzo.

La parte finale della mostra, Pratica, illustra come Steiner abbia sviluppato il suo pensiero apportando numerosi mutamenti nella vita quotidiana e testimonia come queste influenzino ancora la società contemporanea, anche attraverso numerosi esempi di design applicato che saranno presenti nelle sale. Il percorso si conclude offrendo al visitatore la possibilità di entrare nelle Farbkammer, camere terapeutiche colorate ideate da Steiner già nel 1913 e ricostruite in dimensioni reali.
Dalle lettere con Piet Mondrian e Franz Kafka ai testi di Nietzche e Goethe da lui tradotti, dalle foto alle locandine delle conferenze, dai dipinti e disegni ai mobili e agli oggetti di design, dai gioielli da lui disegnati alle sedie di Henry Van de Velde e Frank Lloyd Wright, la mostra è anche l’occasione per proporre, in collaborazione con la Società Antroposofica in Italia, giornate di convegni e spettacoli di euritmia per conoscere più approfonditamente il mondo di Rudolf Steiner.

L’esposizione “Rudolf Steiner. L’alchimia del quotidiano” vuole quindi dare risalto al genio creativo di Rudolf Steiner, per ricordarlo non solo come filosofo e pensatore, ma anche per la sua singolare e variegata produzione artistica.

Rudolf Steiner (1861-1925) filosofo, esoterista e pedagogo austriaco, è il fondatore della scienza dello spirito ad orientamento antroposofico. Dopo aver frequentato l’Istituto Tecnico Superiore di Vienna, Steiner mette in luce fin da subito le sue doti filosofiche curando gli scritti scientifici di Goethe per la collana “Deutsche National-Literatur” e collaborando, dal 1890 al 1897, con l'Archivio di Goethe e Schiller a Weimar. Successivamente svolge un’intensa attività come scrittore e teorico, prima nell’ ambito della Società teosofica e poi nella Società antroposofica, da lui fondata nel 1913. I suoi impulsi hanno influenzato numerose discipline artistiche, tra cui l’architettura, il design, la pittura e hanno dato vita alla pedagogia Waldorf, alla medicina antroposofica e all’agricoltura biodinamica. Tra i suoi progetti più importanti, va ricordato il Goetheanum, centro di attività scientifiche e artistiche fondate sull'antroposofia realizzato a Dornach, in Svizzera.

Mateo Kries, curatore della mostra, ha studiato Storia dell’Arte e Sociologia. È direttore del Vitra Design Museum, per cui ha curato numerose esposizioni, tra cui Mies van der Rohe, Issey Miyake, Domestic Arab culture, Joe Columbo e Le Corbusier.

Kries è co-fondatore del Designmai Festival di Berlino e ha pubblicato numerosi saggi e scritti sulla teoria e la storia del design.

MartRovereto

Corso Bettini, 43
38068 Rovereto (TN)
T. 800 397760 
info@mart.trento.it


Orari
mar-dom 10.00-18.00 ven 10.00-21.00. 


Tariffe
Intero 11 Euro

Ridotto 7 Euro
Gratuito fino ai 14 anni


Informazioni

T. 0464 438887

Responsabile Comunicazione:
Flavia Fossa Margutti

Ufficio stampa
press@mart.trento.it
T. 0464454127/124
Luca Melchionna
Clementina Rizzi 

NB. Queste informazioni mi sono state fornite dall'Ufficio Stampa Dr. Hauschka/Wala Italia Srl perché Wala  è uno dei supporter dell'iniziativa. Non sono pagata per scrivere l'articolo.




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