2 agosto 2014

Le letture del mese#10 - Luglio in collaborazione con MikiInThePinkLand

Post programmato!!!
Ciao ragazze, il mese di Luglio è finito ed eccomi puntuale a mostrarvi i libri letti.
Come sempre è in collaborazione con MikiInThePinkLand e cliccando qua potete leggere il suo post

Questo meso, miracoloooo.. niente vampiri o presenze paranormali, ma quando a Settembre pubblicherò queste di Agosto, vi tocca, ho ritirato l'altro giorno Harlequin della mia adorata Laurell K. Hamilton, quindi ci sarà sicuramente.
Bando alle ciance questo mese ho continuato a leggere i libri della Tangled Trilogy di Emma Chase, per poi spostarmi a Creta durante la seconda guerra mondiale e poi ritornare nuovamente a Creta con un romanzo erotico.

Titolo: Dimmi di si (Tangled Trilogy Extra 1.5) e Cercami ancora (secondo libro della trilogia)
Autore: Emma Chase
Genere: Romanzo 
Editore: Newton Compton (collana Anagramma)
Voto: 4 su 5

Trama di "Dimmi di si":
Che cosa avrà ancora da raccontare Drew Evans dopo tutto quello che è successo in Non cercarmi mai più? Scopritelo in questa storia ricca del suo fascino sexy, della sua personalità e di continue battute esilaranti.
Matrimonio: l'ultima frontiera. Steven ci è cascato per primo. Ed era come un test di laboratorio, tipo quelle scimmie che la NASA ha inviato nello spazio negli anni Cinquanta, pur sapendo che non sarebbero mai tornate. Ed ora un altro razzo è pronto per essere lanciato.
Questo non sarà solo un elegante matrimonio a New York. Avete conosciuto i miei amici, incontrato le nostre famiglie, potete immaginare che sarà un evento speciale. Tutti vogliono che il loro matrimonio sia indimenticabile. Questo sarà uno stramaledetto-indimenticabile-matrimonio.
Lo stramaledetto-indimenticabile-matrimonio si celebra un anno dopo la fine di Non cercarmi mai più e il punto di vista è quello di Drew.
Buon divertimento!


Trama di "Cercami ancora":
Al mondo ci sono due tipi di persone: quelle che osservano e quelle che partono all’attacco. Kate è sempre stata un’osservatrice, una che pianifica, che agisce con prudenza. Ma da quando ha conosciuto l’affascinante Drew Evans le cose sono cambiate. Lui è così deciso, così innamorato, così sicuro di aver trovato finalmente la donna giusta. E il sesso tra loro è fantastico. Pensavate che lei e Drew avrebbero vissuto insieme per sempre felici e contenti? Be’, lo pensava anche Kate. Invece adesso, inspiegabilmente, Drew gliel’ha fatta davvero grossa, e ha dimostrato che le cattive abitudini sono dure a morire. Così Kate ha deciso che è finita per sempre e che, per quanto potrà essere dura, è tempo di iniziare una nuova vita senza di lui. Ma scoprirà presto che il destino ha deciso di riservarle qualche piacevole sorpresa…

Recensione:
Tempo fa avevo recensito il primo libro di questa trilogia, potete leggerla qui, e la mia idea non è cambiata, questi libri sono esilaranti c'è poco da fare. 
Adoro Drew come personaggio perché è divertente, schietto e come la maggior parte dei maschi va dritto al punto senza starci tanto a pensare su. 
Il matrimonio del suo amico Steve in cui si parla in Dimmi di si, fa ridere, tanto, ma non vi svelo nulla.
In Cercami ancora invece la voce narrante ed i pensieri non sono di Drew ma di Kate e si scoprirà una Kata molto diversa rispetto al primo libro, e a me personalmente piace molto di più in questo. 
Sono libri leggerini logicamente, ma utili per passare quell'oretta spensierata e farsi due risate.

Titolo: La mappa segreta dell'amore
Autore: Leah Fleming
Genere: Romanzo
Editore: Newton Compoton (collana Anagramma)
Voto: 5 su 5

Trama:
Nel maggio del 1941 l'isola di Creta è invasa dai paracadutisti tedeschi. Dopo un'estenuante battaglia, migliaia di soldati inglesi sono costretti a ritirarsi sulle colline o a confondersi con gli abitanti dei villaggi cretesi per evitare di essere fatti prigionieri. Sessant'anni dopo, Lois West e il giovane figlio, Alex, propongono all'esuberante prozia Penelope di festeggiare il suo ottantacinquesimo compleanno a Creta, sapendo che la donna non ha più messo piede sull'isola dopo la fine della guerra. Penelope, sulle prime piuttosto riluttante, si lascia alla fine convincere. Forse per lei è davvero arrivato il momento di ritornare sull'isola e di compiere quel viaggio per cui pensava non avrebbe mai trovato il coraggio. Mentre da Atene sta viaggiando verso Creta, ricorda e rivive le sue esperienze nella città, i primi anni del tirocinio come infermiera, fino agli ultimi giorni bui quando rimase bloccata sull'isola insieme a una donna mai dimenticata. Quando la notizia del suo arrivo si diffonde e gli amici e i parenti cretesi arrivano a salutarla, Lois e Alex sono coinvolti in una sorta di viaggio epico nel passato di zia Pen. Un viaggio che porterà la donna a ritrovare un amore che credeva perso per sempre e a scoprire la verità celata da un segreto sepolto nei ricordi...

Recensione:
Questo libro mi ha letteralmente travolta, sono stata con il fiato sospeso tutto il tempo e l'atmosfera era magica, seppure ambientato in un periodo in cui di magico c'era ben poco. 
La storia è in parte tratta da episodi realmente accaduti ed in parte inventati per collegare i vari eventi, ma il fatto che in quegli ci fosse un'infermiera rimasta sull'isola è completamente reale.
E' difficile esprimere a parole, le sensazioni che mi ha suscitato, so solo che mi sembrava di essere stata lì.
Ho apprezzato la trama con questo avanti ed indietro in cui "zia Penny" racconta la sua vita alla pronipote, rivivendo ricordi che pensava fossero sopiti, e ritrovando persone che pensava morte da tempo (si ho un po' spoilerato, pardon!)
Se potete, leggetelo, è veramente bello.
Questi invece sono i libri letti da mia sorella Martina
Titolo: Mr. Sbatticuore
Autore: Alice Clayton
Genere: Romanzo
Editore: Mondadori
Voto: 4/5

Trama:
Caroline Reynolds ha un fantastico appartamento a San Francisco, un invidiatissimo robot Kitchen Aid, ma nessun fidanzato, e nessun O (sì, avete capito di cosa stiamo parlando...). Ha una brillante carriera di designer, un ufficio con vista sulla baia, la ricetta per una formidabile torta alle zucchine, e nessun O. Ha Clive - il miglior gatto del mondo -, un gruppo di amiche fantastiche, e nessun O. Ma soprattutto, Caroline ha un vicino fissato con il sesso, il sesso rumoroso, che ogni notte la tiene sveglia a suon di colpi contro la parete. Ogni gemito, sculacciata, - e cos'era quello, un miagolio??? - oltre a toglierle il sonno, le ricordano che da troppo tempo, ormai, non ha (sì, avete indovinato) nessun O. Quando il continuo sbattere contro la parete minaccia di sbalzarla letteralmente fuori dal letto, un'esasperata Caroline, vestita solo del suo striminzito babydoll rosa, decide di affrontare il misterioso vicino. Il loro incontro sul pianerottolo nel bel mezzo della notte sarà a dir poco esplosivo... Spassoso come Il diario di Bridget Jones, intrigante come Sex and the City, Mr Sbatticuore è una frizzante commedia romantica che ci mostra come, a volte, l'amore possa nascondersi proprio dietro la porta accanto. Incredibile successo del self-publishing, ha fin da subito conquistato il cuore delle lettrici in America. E voi, siete pronte a lasciarvi sedurre?

Recensione:
Mr Sbatticuore è il primo libro della serie Cocktail, gli altri sono ancora inediti in Italia.
Il titolo originale è Wallbanger che dovrebbe essere più o meno “sbattitore contro i muri” e fa riferimento come scritto nella trama al rumore provocato da Simon, il famoso vicino di casa, durante i suoi “incontri amorosi”; e onestamente non capisco perché abbiano dovuto inventarsene un altro in italiano.
Il libro è davvero piacevole e frizzante. I personaggi sono tutti un po’ strambi ma divertenti. Le amiche di Caroline, Sophia e Mimi, sono decisamente particolari ma simpatiche e anche loro incontreranno l’amore durante la storia. Le loro anime gemelle sono Ryan e Neil, neanche a dirlo amici di Simon. Il gatto Clive è in assoluto il migliore, l’autrice faceva venir voglia anche a me di spupazzarlo, e ho apprezzato il fatto che alla fine del libro abbia aggiunto qualche riga “scritta” in prima persona dal gatto. Anche i luoghi in cui è ambientato il romanzo sono interessanti, dalla classica San Francisco che non viene descritta particolarmente alle bellissime spiagge spagnole.
Durante la lettura non potevo fare a meno di vedere nella mia testa un vero e proprio film o meglio uno di quei telefilm americani un po’ seri e un po’ comedy, personalmente credo davvero che qualche autore televisivo dovrebbe usare il libro come base per una serie tv. In conclusione mi è piaciuto molto e sono curiosa di leggere il seguito, ma per chi odia le serie penso che questo libro possa essere letto anche da solo in quanto ha un finale che non lascia nulla in sospeso.

Titolo: La rosa nera
Autore: Martin Cruz Smith
Genere: Narrativa (Romanzo storico)
Editore: Mondadori (ma al momento è fuori catalogo)
Voto: 3/5

Trama:
Costretto a lasciare l’Africa, una terra che ha nel sangue, l’avventuriero americano Jonathan Blair si ritrova proiettato nell’Inghilterra vittoriana. Vittima di accessi di febbre malarica e desideroso soltanto di ripartire, è in viaggio verso Wigan, l’importante centro minerario nel Nord del paese, dove è stato chiamare a indagare sulla misteriosa scomparsa di un giovane ecclesiastico. Siamo nel 1876 e Wigan è un mondo ha due facce: in superficie di sono i verdi prati delle case dei possidenti, mentre sotto scorrono per chilometri le miniere di carbone dove i minatori conducono la loro vita dura e violenta. E se nel mondo in superficie si aggirano eleganti signore, in quello sotterraneo ci sono le “ragazze di miniera”, uno scandalo sociale e sessuale per tutto il paese. John Maypole, il reverendo scomparso, ha oltrepassato la linea di confine che separa i due mondi. Promesso sposo di Charlotte, la bella e gelida figlia del potente vescovo locale, Maypole sembra essere rimasto vittima del fascino di Rose, misteriosa e sfuggente ragazza di miniera, per poi svanire il giorno in cui settantasei minatori sono morti nello scoppio di una galleria. L’indagine di Blair sarà un viaggio nella brutalità e nel terrore di quelle gallerie sotterranee, un viaggio in cui alle ossessioni del suo passato si aggiungono la seduzione pericolosa di Rose e le minacce di chi è intenzionato a fermarlo.

Recensione:
Questo libro lo comprò mia madre tanti anni fa, da tempo volevo leggerlo e la settimana scorsa mi sono decisa. La trama dice molto sull’andamento del libro, che si dimostra un po’ thriller, un po’ romanzo d’amore e un po’ di denuncia sociale, sarà infatti la differenza tra il ricco e il povero a guidare il lettore. Blair è il personaggio principale ma mi è piaciuto solo a momenti, l’ho trovato poco definito. Rose è molto intrigante e sarà lei la sorpresa più inaspettata dell’intera storia. Per il resto c’è qualche colpo di scena ma niente che non sia intuibile per chi è attento ai particolari. Il finale è affrettato e per me che amo finali tirati per le lunghe vedere tutto che si conclude in poche pagine è un po’ deludente. La storia d’amore di cui si accenna non la trovo appassionante, mi sembra più un semplice flirt. Ho, invece, apprezzato molto le descrizioni sulla vita di miniera. In conclusione posso dire che è un buon libro, scorrevole ma poco emozionante. Peccato, perché dai pareri che avevo sentito me l’ero immaginato in maniera diversa.

Alla prossima :*

3 commenti:

  1. Certo che da "sbattere contro i muri" a Mr Sbatticuore ce ne vuole! ma li pagano i traduttori? E possibile che qui in italia dobbiamo essere così fintamente perbenisti! Pubblichi un libro erotico però lo devi far passare per romanzo rosa, ingentilendone cosa? Il nome! Bah. Non lo capirò mai.
    E Martina non ha letto nulla questo mese?

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    Risposte
    1. Ciao Miki sono Martina gli ultimi due libri sono miei, non c'è scritto per un errore di Patty, appena arriva le faccio modificare il post.
      I titoli tradotti proprio non li capirò mai specialmente se danno tutto un altro aspetto al libro.

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    2. ah non lo capirò mai nemmeno io, pensa che quello che ho letto io "La mappa segreta dell'amore" in inglese si chiama "The girl under the olive tree" e ti assicuro che ci azzecca molto di più, perché la protagonista durante il periodo della guerra per trovare dei momenti di tranquillità si rifugia sotto un grosso albero di Ulivo che chiama "zio Clarence" quindi..

      Martina ha letto ed ho modificato il post, mi ero dimenticata di scriverlo.

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